domenica 26 aprile 2015

Jo Nesbo - Il pettirosso


Ho appena finito di leggere “Il pettirosso” di Jo Nesbo. Ora capisco per quale motivo sia stato il primo libro tradotto in Italia, pur essendo successivo a “Il pipistrello”: l'autore in questa opera ha maturato un suo stile, che nel primo era ancora piuttosto acerbo. Si parla ancora delle vicissitudini del Commissario Harry Hole, personaggio un po' fuori dalle righe. La trama è abbastanza complicata, sia per il fatto che i personaggi hanno nomi norvegesi e, quindi di difficile memorizzazione, sia perché quelli che sembrano eventi a sé stanti, in qualche maniera poi si intrecciano e la soluzione al caso non è scontata come si potrebbe pensare. E' un libro che ho dovuto leggere con una certa autodisciplina: è necessario saper dire basta, altrimenti la trama ti tiene incollato senza darti respiro così da macinare le 400 e più pagine del libro in poco tempo.