mercoledì 30 dicembre 2020

Ilaria Tuti - Fiori sopra l'inferno

Ed. Longanesi


Due storie parallele, una ambientata in un istituto denominato la “Scuola”, un edificio austero, all’interno del quale c’è una stanza denominata il “nido”, tanti lettini i cui occupanti sono identificati con un numero....... attenzione all’ospite n. 39. L’altra storia è ambientata al giorno d’oggi tra i monti al confine tra Austria e Friuli. Qui il commissario Teresa Battaglia si trova ad affrontare due efferati omicidi, e per complicare la situazione arriva un giovane ed inesperto ispettore. Le due storie parallele s’ incontreranno?


Opera prima di questa scrittrice che, come narra nella propria presentazione, aveva molte aspirazioni e ha intrapreso varie strade nella sua vita, ma quella della scrittrice non era contemplata. Se mi fossi limitato al primo/secondo capitolo non so se lo avrei consigliato, però una volta entrato nella storia non vedi l’ora di arrivare alla fine!


Frase sottolineata

Peccano più di tutti, quelli che si lustrano la faccia dentro le chiese”

 

Fiori sopra l'inferno - Ilaria Tuti - copertina

domenica 11 ottobre 2020

Massimo Carlotto e Marco Videtta - Le vendicatrici, Ksenia

Einaudi Stile Libero BIG

 Primo di quattro libri che hanno come protagoniste quattro donne. In questo episodio viene raccontata la storia di Ksenia, oggetto, suo malgrado, di una tratta di giovani donne fatte arrivare in Italia per un matrimonio. Ovviamente, l’uomo che che le avevano fatto credere che avrebbe sposato non è quello che viene a conoscere. Ksenia è così presa dalla disperazione, poi dalla rassegnazione ed infine dall’esasperazione, che la porta a compiere un gesto che la rende, dapprima, un’assassina e dopo una vendicatrice, in questo suo nuovo ruolo affiancata da Eva, da Sara e da Luz, protagoniste degli altri volumi.

Sulla quarta di copertina si legge “Fare arrabbiare una donna è pericoloso. Farne arrabbiare quattro è da pazzi.” In effetti quattro semplici donne con alle spalle delle storie drammatiche, anziché farsi sopraffare dagli eventi diventano delle vendicatrici crudeli ed efficaci. Libro che si legge tutto di un fiato e, una volta terminato, ti fa correre in libreria a comprare gli altri volumi.

Frase sottolineata:

Lo strozzino s’è strozzato (un facile gioco di parole ma efficace).

 

Ksenia. Le vendicatrici - Massimo Carlotto,Marco Videtta - ebook



venerdì 21 agosto 2020

Lorenzo Di Giovanni e Tommaso Guaita - Vite segrete dei grandi scrittori italiani

 ed. Electa

Ecco un libro che dovrebbe essere affiancato ai consueti libri di testo nelle scuole. Per gli studenti è certo fondamentale sapere in quale periodo sono vissuti e cosa hanno scritto i più importanti autori, come un certo Dante o un certo Leopardi, ma è forse ancor più curioso scoprire che proprio Giacomo Leopardi, autore di opere immortali come “A Silvia”, aveva dei problemi di igiene personale, oppure che Dante …. Certo, si tratta di pettegolezzi o di curiosità, ma che ci rendono più vicini questi giganti della letteratura. Per scelta degli autori vengono riportati solo alcuni scrittori, ed alcuni di questi non vengono nemmeno affrontati a scuola, come Bianciardi o la più moderna Fallaci. Anche questo può essere uno stimolo a svecchiare i programmi scolastici. Interessanti le perle di saggezza e le ultime parole famose pronunciate su letto di morte dai vari scrittori. Complimenti!

 

Amazon.it: Vite segrete dei grandi scrittori italiani. Tutto ciò che non vi  hanno mai raccontato sui grandi scrittori italiani - Guaita, Tommaso, Di  Giovanni, Lorenzo - Libri

lunedì 29 giugno 2020

Tiziano Terzani - in America

ed. Longanesi.

Un libro postumo a cura di Alan Loreti. Un libro costruito utilizzando una serie di articoli scritti da Terzani durante il suo periodo americano, articoli che vanno dal 29 ottobre del 1967 al 29 novembre del 1970.
Il giornalista Terzani c’è già tutto, con il suo modo di guardare la realtà sempre in maniera critica, mettendo in evidenza le molteplici contraddizioni di una società che combatteva all’estero la sua guerra contro il comunismo, vedi la guerra in Vietnam, senza riuscire a gestire ciò che accadeva all’interno dei propri confini, come le disuguaglianze razziali.
Le analisi che Terzani fa dell’America negli anni ‘70 possono essere tranquillamente rilette oggi guardando la società attuale: basta cambiare le date e i nomi dei protagonisti, poi il resto è pressoché confrontabile con quanto accade oggi.

Frasi sottolineate
  • Vivendo a New York e leggendo quello splendido giornale che era a quel tempo, e in parte è rimasto, il New York Times, mi rendevo conto dell’importanza enorme nel formare l’opinione della gente di chi scrive, di chi, avendo capito un po’ di più ed essendo gli occhi e gli orecchi del lettore, dice delle cose a cui il lettore non arriverebbe da solo. (N.d.a. Quanti dei giornalisti attuali è in grado di poter affermare una cosa del genere, specialmente di quelli che si occupano di politica?).
  • Per Wallace il sistema educativo nazionale crea solo dei disadattati, perché sostanzialmente è in mani a “educatori liberali” che non capiscono nulla di politica; e le varie dimostrazioni e i riots, provocati dagli “infiltrati comunisti”, si risolverebbero facilmente se si desse più potere alla polizia e se solo “si rompesse qualche testa in più “. (Ma non è ciò che viene denunciato ora anche da noi? Non è quello che sta accadendo proprio ora negli Stati Uniti?).

    LONGANESI - Tiziano Terzani - In America. Cronache Da Un Mondo In ...

lunedì 15 giugno 2020

Child Lee - Il nemico

Longanesi ed. La Gaja scienza - Trad. A. Tissoni

Il libro è ambientato nel 1990, poco dopo la caduta del muro di Berlino, sulla soglia di un possibile collasso dell'Unione Sovietica. Jack Reacher è ancora maggiore dell'esercito USA e poliziotto militare improvvisamente dirottato da Berlino in un paese della Carolina del Nord presso una base militare. Il caso vuole che la notte dell'ultimo dell'anno venga trovato morto in un infimo motel un generale americano delle truppe corazzate che, partito da Francoforte, doveva partecipare ad una conferenza a Fort Irving in California. Causa del decesso? Un infarto. Caso chiuso? Certamente no. Tante domande si affollano nella testa del maggiore, domande che troveranno una risposta dopo oltre una settimana e quattro omicidi; tanti tasselli che alla fine trovano l'esatta combinazione e portano il nostro protagonista alla soluzione e al suo trasferimento presso la destinazione originaria con un grado diverso da quello di partenza.
Non è il primo libro della serie che recensisco, quindi chi mi segue sa già cosa pensi e che tipologia di libri siano. Il protagonista, anche da militare, è uno che preferisce il basso profilo e sa come tenerlo, ma sa anche come attirare l'attenzione su di sé e come indisporre i suoi superiori. Al tempo stesso è uno che ama il proprio lavoro tanto da mettere in pericolo anche la carriera pur di non scendere a compromessi.