domenica 28 aprile 2024

Stephen Law – Credere alle cazzate. Come non farsi risucchiare in un buco nero intellettuale (ed. Nessun Dogma - Trad. Oscar Cavagnini)

 

Fin dal titolo e dalla casa editrice si intuisce la natura del testo. Stephen Law analizza con precisione le ragioni che spingono le persone a credere a falsità, e come gli imbonitori o le istituzioni religiose riescano sistematicamente a emergere vittoriose nei confronti. L'autore identifica otto strategie, da utilizzare singolarmente o combinate, che consentono di prevalere in ogni disputa o almeno di non uscirne sconfitti. Ogni tecnica è esemplificata con casi pratici, evidenziandone così l'efficacia.


Frasi sottolineate

 Com’è che gente intelligente e con un’istruzione di livello universitario finisce col diventare spontaneamente schiava di tali stupidaggini? In particolare, quelli che ci credono davvero come fanno a convincere se stessi e gli altri che sono loro a essere razionali e ragionevoli mentre sono tutti gli altri a illudersi?

 

Credere alle cazzate. Come non farsi risucchiare in un buco nero intellettuale - Stephen Law,Oscar Cavagnini - ebook

domenica 21 aprile 2024

Andrea Scanzi - La congiura dei peggiori (ed. BUR Saggi)

Un libro scritto da un giornalista che non nasconde il proprio pensiero politico. In questo suo lavoro si propone di analizzare e criticare la figura di alcuni personaggi politici di spicco, italiani e internazionali, accusati di populismo, demagogia e incompetenza. Oltre a qualsiasi opinione politica si possa avere, ciò che più mi lascia perplesso è l'"ignoranza esibita" e come questi personaggi, che rappresentano la nostra nazione, lancino prima la bordata e poi si scusino e/o cancellino i post, senza neanche avere il coraggio delle proprie azioni. 

Indipendentemente dalle posizioni personali, il libro di Scanzi ha il merito di porre all'attenzione questioni di grande attualità e di stimolare una riflessione critica sulla deriva della politica contemporanea. Tanto per parafrasare l’autore: “Darwin ci ha sopravvalutato parecchio quando ha parlato della teoria evoluzionistica del genere umano. Cro-Magnon, Homo Sapiens... evidentemente qualcosa è andato storto.”


Frase sottolineata

Lo so, vi sembra impossibile che esista tutta questa gente qua. E che faccia addirittura politica. Tranquilli, però: è tutto vero.

domenica 14 aprile 2024

Bronnie Ware – Vorrei averlo fatto, i cinque rimpianti più grandi (ed. My life trad. Katia Prando)

 

Bronnie Ware, autrice del libro, ha abbandonato un lavoro sicuro in banca per intraprendere un viaggio attraverso l'Australia, scoprendo casualmente la professione di assistente per malati terminali. Questa inaspettata esperienza le ha permesso non solo di crescere personalmente, ma anche di raccogliere i rimpianti dei suoi pazienti, che ha poi condiviso nel suo libro.

Attraverso le pagine di questa opera, Ware offre al lettore preziose lezioni apprese dai suoi incontri con persone in fase terminale:

  • Vorrei aver avuto il coraggio di vivere una vita fedele ai miei principi e non quella che gli altri si aspettavano da me: troppo spesso ci si piega alle aspettative altrui, sacrificando i propri sogni e desideri. Ware ci invita a vivere una vita autentica, in armonia con i nostri valori e la nostra individualità.

  • Vorrei non aver lavorato così tanto: molti dei pazienti di Ware rimpiangevano di aver dedicato troppo tempo al lavoro, trascurando le relazioni più importanti. Trovare un equilibrio tra lavoro e vita personale diventa quindi cruciale.

  • Vorrei avere avuto il coraggio di esprimere i miei sentimenti: la repressione delle emozioni è un comune rimpianto. Ware ci incoraggia a comunicare apertamente con i nostri cari, evitando così futuri pentimenti.

  • Vorrei essere rimasto in contatto con i miei amici: il risentimento e il rancore possono intaccare la nostra felicità. Imparare a perdonare, sia a se stessi che agli altri, è essenziale per vivere appieno.

  • Vorrei aver permesso a me stessa di essere più felice: troppo spesso ci si perde nel passato o nel futuro, dimenticando di vivere appieno il presente. Ware ci invita a cogliere l'attimo e ad apprezzare le piccole gioie quotidiane.


Attraverso il viaggio di scoperta dei rimpianti, sia dei suoi pazienti che personali, l'autrice si mette in gioco, incoraggiando i lettori a riflettere sulle proprie vite e priorità. Il libro diventa così un invito a prendere in mano il proprio destino e a vivere con consapevolezza ogni momento.


Frasi sottolineate

A volte devi fare qualche passo indietro per prendere la rincorsa prima del grande salto (riferito a lasciare un buon impiego per un’attività più piacevole e gratificante)

Ci sono persone che capiscono le cose attraverso i gesti e le azioni, ma la maggior parte ha bisogno di sentirsele dire.

“… Di sicuro a quest’ora avrai imparato che devi prenderti del tempo anche per te stessa. Trova un punto di equilibrio e ritaglia del tempo per stare regolarmente con gli amici. Fallo per te, più che per loro. Ne abbiamo bisogno”

… e scoprii che essere felici è una scelta quotidiana, una nuova abitudine da integrare nel modo di pensare. … l’atto fisico di sorridere cambia le tue emozioni.

Una parabola buddhista racconta di un uomo che andò da Buddha urlando rabbiosamente contro di lu, mentre questi se ne stava pacifico come nulla fosse. Quando gli fu chiesto come avesse fatto a mantenersi calmo e imperturbabile, Buddha rispose con un’altra domanda: “Se qualcuno ti da un regalo e tu scegli di non accettarlo, a chi appartiene alla fine?”. Ovviamente resta al donatore.

Vorrei averlo fatto. I cinque rimpianti più grandi di chi è alla fine della vita - Bronnie Ware - copertina