venerdì 5 febbraio 2016

Ivan Goncarov - Oblomov

Ho appena finito di leggere “Oblomov” di Ivan Goncarov (1859). Accanto al protagonista, Oblomov, i personaggi principali della storia sono l'amico sincero Stolz, sua moglie Olga, gli “approfittatori” Tarantiev e Matve'ievic, e infine Agafia Matve'ievna, sorella di Matve'ievic, che nella sua semplicità si dimostra una figura positiva per Oblomov. Il libro inizia con una bella descrizione del protagonista, appunto Oblomov, che viene definito un indolente, un pigro, e chi più ne ha più ne metta, con un fedele servitore, Zachar, un cinquantenne che, da come viene descritto inizialmente, sembra un vecchio decrepito di almeno novant'anni (.....come sono cambiate le aspettative di vita in poco più di un secolo e mezzo!). Il povero Oblomov ha una rendita dovuta ad un possedimento di campagna di cui però non si occupa direttamente, sia per pigrizia che per incapacità; lavora ad un fantomatico progetto di ristrutturazione delle proprie tenute, o meglio inizia ripetutamente a lavorare a questo progetto, ma puntualmente poi lo rimanda a momenti migliori che, ovviamente, non arriveranno mai. Di conseguenza, non essendo presente, viene raggirato dal fattore delle tenute e così da tutti quei soggetti che gli gravitano attorno, ma riesce comunque a condurre una vita a parer suo dignitosa, anche se in realtà in continuo e costante declino.
Chi ama la scrittura degli autori russi potrà apprezzare anche questo libro, scritto in maniera semplice e senza divagare troppo su vicende secondarie. L'autore poi usa poco i patronimici per cui non si fa difficoltà a tenere traccia dei personaggi del romanzo.

Frasi da ricordare
E' un trucco di uomini astuti offrire sacrifici inutili e irrealizzabili, per non fare quelli che sono necessari.

Le ricerche di un'intelligenza viva e irrequieta vanno talora al di là del confine stesso del vivere, non trovano, com'è naturale, una risposta, e così viene la tristezza...una temporanea insoddisfazione del vivere... E' la tristezza dell'anima che domanda alla vita qual e' il suo segreto...




Nessun commento:

Posta un commento