sabato 7 ottobre 2023

Anne Holt - Non deve accadere (trad. Giorgio Puleo ed. Einaudi. Stile libero big).

 

Fiona Helle, Vibeke Heinerback, Vegard Krogh e Harvard Stefansen, uccisi e mutilati in maniera efferata. Le quattro vittime erano tutte figure di spicco nella società norvegese: Fiona Helle, una nota conduttrice televisiva; Vibeke Heinerback, capo di un partito politico; Vegard Krogh, famoso scrittore; e Harvard Stefansen, atleta di talento. I loro corpi vengono rinvenuti con segni di violenza indicibili.

"Non deve accadere," secondo libro della serie riporta in scena la coppia investigativa composta da Johanne Vik e Yngvar Stubø, il primo è il detective a capo della polizia di Oslo e la seconda, una profiler formata presso l’FBI.

Queste morti non hanno un movente evidente che le accomuna, e le indagini rapidamente si arenano. Quello che emerge è un assassino abilissimo, un conoscitore delle procedure investigative, capace di sfuggire a qualsiasi traccia, ma con una chiara meta in mente.

Nel corso delle indagini, Vik, da brava profiler, intuisce che dietro questi omicidi si cela qualcuno che lei stessa aveva cercato di dimenticare. Il suo passato emerge come un'ombra inquietante, e si trova costretta a fare i conti con ciò che aveva provato inutilmente a seppellire.

Lo stile di Anne Holt, come ho già scritto altre volte, è migliorato nel tempo. Il libro, all'inizio, non mi ha entusiasmato molto, forse perché non avevo letto il primo di questa nuova serie. Ma con il procedere della lettura appassiona.

 


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