martedì 1 agosto 2017

Marie Kondo – Il magico potere del riordino


Marie Kondo – Il magico potere del riordino (2014, Vallardi)
Traduzione: Francesca Di Berardino.

Manuale che Vallardi fa rientrare nella collana “Benessere psicofisico”. Il motivo è presto detto: mettendo in ordine la propria casa si avranno degli effetti benefici anche nella propria vita. Come ribadisce anche l'autrice nel penultimo capitolo: “La vita vera comincia dopo aver riordinato”.
Marie Kondo è stata una bambina con la mania dell'ordine, tanto da acquistare riviste per ritagliarne gli articoli in cui venivano descritti gli ultimi accessori messi in vendita per tenere in ordine gli oggetti nella propria casa, o quelli che riguardavano le nuove tecniche del mettere in ordine. A scuola si proponeva non tanto di diventare la rappresentante di classe, carica ambita dai vari studenti, ma di tenere in ordine l'aula. Tutti i metodi letti, una volta applicati, avevano però l'effetto di aumentare gli oggetti presenti in casa e, quindi, solo apparentemente mettevano in ordine. In realtà avevano un effetto boomerang, ovvero mantenevano l'ordine per un periodo di tempo limitato e in breve la casa ritornava al suo caos iniziale, se non superiore. Marie, frustrata da questa presa di coscienza, ebbe “un'illuminazione” a seguito della lettura di un libro dal titolo “L'arte di buttar via”. Già da qui si possono capire le basi del suo metodo, una vera e propria teoria del riordino denominata “Metodo Konmari” che, a detta dell'autrice, ha cambiato non solo la propria vita ma, a seguito dei corsi e delle consulenze varie che lei tiene a casalinghe disperate, ha cambiato il modo di mettere in ordine la propria casa a tantissime persone e funziona in quanto evita l'effetto boomerang.
Anche questo è un libro che mi sono pentito subito di avere acquistato, sembrandomi l'ennesimo manuale molto giapponese che promette mirabilie. Il libro è rimasto quindi lì buono buono da una parte fino a quando non ho iniziato a leggerlo e devo dire che in realtà poi mi ha preso tanto da non vedere l'ora di applicare il metodo “Konmari”, e, calandomi nello spirito dell'autrice, mi è infine servito in un momento in cui la mia vita lo richiedeva. Libro curioso e …...per ora sembra che non ci sia l'effetto boomerang.

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