domenica 17 dicembre 2023

Gianrico Carofiglio - La regola dell'equilibrio (ed. Stile Libero BIG - Einaudi)

 

In questa vicenda, l'avvocato Guerrieri si ritrova a difendere un ex compagno di università, ora investito del ruolo di giudice e, accusato di corruzione. Senza esitazione, abbraccia la sua difesa, senza interrogarsi sulla validità delle accuse: sarà davvero innocente?

Tuttavia, i corrotti non possono essere messi sullo stesso piano dei mafiosi o dei pedofili, ai quali preferiremmo voltare le spalle. È Annapaola, l'investigatrice privata di cui si serve per le sue indagini, a gettare luce sulle motivazioni che hanno spinto l’avvocato ad accettare questa difficile causa.

Già dalla prima pagina la semplicità narrativa di questo libro mi ha catturato, fino ad arrivare velocemente all'ultima. Carofiglio, con la sua caratteristica prosa senza fronzoli, sa incollare il lettore al libro senza artifici narrativi, ma tramite la forza della storia stessa.

Frasi sottolineate

“Sapete la vecchia storiella dell’avvocato che ha appena vinto un delicato processo, telefona al cliente e gli dice che la giustizia ha trionfato. Senza esitazioni il cliente risponde: non importa, facciamo subito appello...”

Poi mi ero detto che era meglio così. Una delle espressioni più sospette e false che io conosca: meglio così.

La regola dell'equilibrio - Gianrico Carofiglio - copertina

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