domenica 30 giugno 2024

Marco Montemagno - Lavorability. 10 abilità pratiche per affrontare i lavori del futuro (The Tech Alchemist)

 

Lavorability" è un termine ideato da Marco Montemagno, un imprenditore, scrittore e divulgatore italiano, per descrivere la capacità di adattarsi alle esigenze mutevoli del mercato del lavoro, specialmente in un'epoca in cui il digitale ha ormai pervaso ogni aspetto della nostra vita. Questo libro sulla produttività offre una guida su come sviluppare le competenze necessarie nel mondo del lavoro, da cui il titolo emblematico. Montemagno cita vari autori ed esempi pratici che dovrebbero aiutare il lettore a fare quel salto di qualità nel proprio ambito lavorativo, operando come un vero e proprio mental coach applicato alla produttività.

"Lavorability" non è un manuale che promette formule magiche per il successo, ma piuttosto una bussola pragmatica per orientarsi nel complesso panorama lavorativo contemporaneo. I consigli di Montemagno, frutto della sua esperienza diretta e delle sue osservazioni del mercato, si rivelano preziosi per chiunque desideri prepararsi al futuro del lavoro.

 

Frasi sottolineate

i fatti non cessano di esistere solo perché noi li ignoriamo”

L’ignoranza è madre della paura.” H. Melville

Lamentarsi non è una strategia.” Jeff Bezos

La quantità è un punto di partenza, la qualità è un punto d’arrivo; così come la qualità è un punto di vista, mentre la quantità è un punto fermo.

 

Lavorability. 10 abilità pratiche per affrontare i lavori del futuro - Marco Montemagno - copertina

domenica 16 giugno 2024

Stefano Pisani – Non Cielo dicono! Manuale complottista di medicina molto alternativa (ed. Sperling & Kupfer)

 

Un libro che mescola il genere del bignami medico con una pungente vena satirica. L'autore, con una scrittura tagliente e umoristica, ci introduce a malattie mai sentite prima, come le "vene vanitose".

Il libro si addentra in spiegazioni complottistiche, descrivendo come le case farmaceutiche ci nascondano le vere cure a favore dei loro profitti.

Ma al di là della satira, offre una riflessione seria e attuale sull'importanza di basare le proprie scelte sulla scienza, piuttosto che su teorie sensazionalistiche e prive di fondamento.

Tanto per essere chiari, il libro non è una guida medica, ma un testo umoristico che, con leggerezza e intelligenza, punta a far riflettere il lettore sulla necessità di discernere tra realtà e fantasia nel campo della salute. Una lettura divertente e illuminante.

 

Non cielo dicono! Manuale complottista di medicina molto alternativa - Stefano Pisani - copertina

domenica 9 giugno 2024

Stefania Andreoli – Papà, fatti sentire (BUR Parenting)

 

"Papà, fatti sentire" di Stefania Andreoli è un libro che esplora con profondità e sensibilità il ruolo del padre nella società contemporanea. L’autrice, attraverso un’analisi accurata delle esperienze e delle testimonianze di adolescenti e giovani adulti, dipinge un quadro significativo delle sfide e delle opportunità che i padri di oggi affrontano.

Uno degli aspetti più rilevanti del libro è la sua capacità di dare voce alle emozioni spesso inespresse dei padri. Andreoli mette in evidenza come la società tenda a confinare gli uomini in un ruolo stoico, poco incline all’espressione emotiva, impedendo la creazione di relazioni autentiche e profonde con i figli. I modelli a cui i padri di oggi si ispirano appartengono spesso a una generazione passata, risultando quindi non più aggiornati.

L’autrice propone un nuovo paradigma di paternità, fondato sull’ascolto empatico, sulla comunicazione aperta e sul coraggio di esprimere le proprie emozioni. Secondo Andreoli, questo approccio è cruciale per costruire un legame solido e duraturo con i figli, aiutandoli a crescere come individui sani e consapevoli.

"Papà, fatti sentire" è un libro prezioso non solo per i padri, ma anche per le madri e per i figli, offrendo spunti di riflessione e strumenti utili per migliorare la qualità delle relazioni familiari.

 

Frasi sottolineate

Il cambiamento è la sfida in assoluto più affascinante ma anche più difficile da affrontare per l’essere umano, soprattutto il cambiamento individuale, sul piano personale.

Ma la risposta di un buon educatore non è nemmeno «lo faccio per te», così colpevolizzante e ricattatoria. … La risposta migliore di un buon educatore è che una cosa la faccio o non la faccio, la concedo o non la concedo in base a quanto la tal cosa ti fa progredire nella vita. In base a quanto senso ha, nel tuo processo di trasformazione e cambiamento e divenire di te stesso.

… oggi i ragazzi non studiano perché studiare è silenzio, concentrazione, solitudine e fatica e loro semplicemente non sono programmati in tal senso.

 Lo dico alle mamme che sgridano i figli perché bagnano il pavimento giocando nella vasca da bagno, ai papà che riprendono quelli che si sbrodolano mangiando il gelato, ai genitori che nel primo quadrimestre già danno i figli per bocciati, alle famiglie che sono alle prese con dei figli scassatissimi: sorprendi prima di tutto te stesso, e poi tuo figlio. Sorridi. ... E ricordati che le piastrelle si asciugano, le magliette si lavano, dopo il primo c’è il secondo quadrimestre e se tuo figlio ha vent’anni può essere a brandelli finché vuoi, ma ha ancora tutta la vita per rimetterli insieme. “Educazione al rimedio”

Le previsioni sul futuro andrebbero chieste solo a chi ragionevolmente possa farne, e dunque a nessuno.

Papà, fatti sentire. Come liberare le proprie emozioni per diventare genitori migliori - Stefania Andreoli - copertina

domenica 2 giugno 2024

James Patterson con Richard diLallo - The Store (trad. Federica Garlaschelli, ed Longanesi)

 

Il romanzo di James Patterson dipinge un futuro inquietante, dominato da un colosso delle vendite online chiamato semplicemente "The Store".

The Store è diventato onnipresente, anticipando i bisogni dei consumatori e controllando ogni aspetto della vita. La storia segue una coppia, i Brandeis, costretta a trasferirsi in una sorta di cittadina azienda, interamente al servizio di The Store. Questa coppia, un po' alternativa, continua a scrivere libri e saggi destinati alla carta, opponendosi alla predominanza dell'elettronica, e si trova a scontrarsi con The Store, un sito internet attraverso il quale è possibile ordinare tutto ciò che una persona desidera. L'aspetto più controverso è che The Store conosce perfettamente i bisogni delle persone.

Man mano che i Brandeis si addentrano in questo mondo apparentemente perfetto, scoprono i loschi segreti che The Store nasconde. Il ritmo incalzante e i colpi di scena tengono il lettore incollato alle pagine.

Il libro fa leva su paure contemporanee come la diffusione della sorveglianza e il potere dei giganti del commercio online. In certi momenti sembra di vivere l'angoscia che prova il protagonista, Jacob, di fronte al fatto che tutti sappiano tutto di lui, mentre lui non sa assolutamente nulla di ciò che lo circonda.

Se amate i thriller con un ritmo serrato e spunti di riflessione sociale, "The Store" è un'ottima scelta.