sabato 26 agosto 2023

Ilaria Tuti - Ninfa dormiente (Longanesi)

"Ninfa Dormiente", secondo atto dell'opera di Ilaria Tuti che vede come protagonista il commissario di polizia Teresa Battaglia: un'anima con un talento affilato per il profiling, ma lentamente imprigionata dall'insidioso morbo dell'Alzheimer.

Pur sbattendo contro i limiti di una mente sgretolata, Battaglia si butta anima e corpo nel dissipare intricati enigmi, tessendo un legame fragile tra empatia e intuizione.

Insieme a un manipolo di fedeli collaboratori, tra i quali l'ombroso ispettore Massimo Marini, con un segreto divorante, si avventura nell'abisso di indagini che scrutano in profondità: mettendo a dura prova la sua maestria deduttiva.

La squadra investigativa è incaricata di indagare su un efferato delitto legato a un enigmatico capolavoro pittorico, chiamato per l’appunto "Ninfa Dormiente", che cattura l'immagine di una ragazza della Valle di Resia, in Friuli. L'indagine si snoda come un labirinto, svelando al contempo le trame intricate di una comunità unica nelle sue origini asiatiche.

Teresa si trova a dover affrontare una sfida difficile: da un lato, deve risolvere il caso; dall'altro, deve fare i conti con i suoi ricordi che si fanno sempre più confusi.

L'arte di Ilaria Tuti gioca in armonia con gli elementi naturali, umani e le svolte dell'indagine, creando atmosfere che avvolgono il lettore.

La figura di Teresa trova supporto in una nuova “risorsa”, Blanca, e nel suo fido compagno a quattro zampe, Smoky.

Ma ella deve affrontare anche l’ostracismo del nuovo questore, Albert Lona, sua vecchia conoscenza.

Salvare Massimo Marini, a causa del suo stesso tormento, rivela trame nascoste e svela strati dolorosi del passato, spalancando finestre sul suo presente.

Tra i confini di questa narrazione si intrecciano indagini tangibili e radicati richiami tradizionali, conditi con un pizzico di esoterismo. "Ninfa Dormiente" è più di un romanzo, è un universo di sfumature che anticipa futuri capitoli.


Frasi sottolineate

Non porle limiti che lei non sente di avere. Non farle questo torto. Scommetto che già tanti altri lo hanno fatto, e lei è qui. Ce l’ha fatta a lasciarseli alle spalle. È più forte di quanto credi e se non riesci a capirlo, il problema è tuo” (ndr Teresa Battaglia che parla a Massimo Marini riferendosi a Blanca che è ipovedente).

Non conosciamo mai veramente noi stessi, né chi abbiamo accanto. Possiamo definirci in molti modi, ma alla fine sono le nostre scelte davanti a un bivio a mostrare chi siamo. O il segreto che nascondiamo.

Ninfa dormiente - Ilaria Tuti - copertina

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